Sacerdoti, focalizzatevi su Dio e non sulla politica

Sarebbe un grande passo avanti se i sacerdoti iniziassero a coltivare conversazioni sulla figura di Dio, sulla portata della vita e sul mistero della morte. Questi sono tutti temi che meritano di essere esplorati. Dopotutto, noi esseri umani non siamo altro che bagagli in un aeroporto, in attesa di essere chiamati ad andare via. Tuttavia, poter comprendere la vastità del Paradiso e il terrore associato al concetto di dannazione eterna sarebbe un’esperienza meravigliosa e intensa. Una dannazione che, ad ogni modo, inizia qui, su questa terra, laddove non riusciamo a vedere il nostro prossimo. Una maggiore consapevolezza su questi argomenti ci aiuterebbe a capire meglio noi stessi e il mondo che ci circonda.

È stato suggerito che se i sacerdoti concentrassero almeno la metà delle loro energie combattendo per la santità della Chiesa come lo fanno per la politica italiana, questa istituzione non sarebbe ridotta a un luogo di contraddizioni e ad un museo delle cere. Infatti, la Chiesa è stata oggetto di molte critiche a causa di un comportamento discutibile che non ha aiutato a promuovere gli ideali ed i valori che sono alla base della sua missione.

Se si mettesse lo stesso impegno nella riduzione degli errori e delle contraddizioni, ci potrebbe essere una maggiore sensazione di rispetto e di venerazione. La Chiesa ha il potenziale per essere una fonte di ispirazione e di guida per molti fedeli, ma deve essere vista come un luogo in cui le persone possono trovare conforto e saggezza piuttosto che un luogo di giudizio e di ostilità.